Spesso sul Forum vengono pubblicati i risultati ottenuti in Canna Manometrica e di questi dati la massima attenzione viene normalmente posta sulla Pmax e sulla V0.
Allego per comodità un esempio preso a caso di una cartuccia in cal 12 da 28 grammi.
Certamente queste grandezze esprimono i limiti di pericolosità della carica o della capacità lesiva dei pallini, dati estremamente importanti , ma nulla ci dicono su come gli stessi sono stati raggiunti.
Infatti non è dato di sapersi esaminando solamente questi dati. se quella stessa cartuccia abbia sfruttato appieno la carica esplosiva del propellente.
Ad esempio se la stessa cartuccia vien esplosa in una canna molto più lunga o molto più corta avremo dei risultati difformi.
Ecco allora che ci vengono in aiuto altri parametri non secondari , di solito esposti assieme ai due menzionati.
In particolare cito il Tc (Tempo di canna) e l’ Int (Integrale).
Come molti sanno il Tc è il tempo impiegato dalla carica a percorrere la lunghezza della canna dal momento della percussione. Sarà breve con cariche molto veloci e canne corte, lungo con canne lunghe e polveri progressive. Viene espresso di solito in millesimi di secondo nel nostro caso lo porteremo in Secondi (es. da 3.113 a 3,113 millisec a 0,003113 sec).
L’int. invece altro non è altro che la superficie racchiusa sotto la curva che la pressione traccia sul grafico al passare del Tempo. Ovvero il Lavoro svolto dalla polvere nel proiettare la carica fuori dalla canna. Il vertice toccato dalla curva è ovviamente la P max.
Segue ./.