Parodiando un vecchio post, voglio condividere, come pura curiosità, una semplice prova (molto empirica ...) sulla potenza degli inneschi di cui ho sempre sentito parlare e mai messa in pratica: si tratta della classica moneta (per la cronaca, 1 euro) posta sopra la volata della canna fatta saltare sparando un bossolo solo innescato con l'apparecchio da provare.
Prima di ripulire e riporre il sovrapposto nella fuciliera per la fine della stagione venatoria, ho innescato una ventina di bossoli con varie tipologie di apparecchi di vecchia e nuova produzione e li ho "sparati" con la moneta appoggiata sulla bocca del fucile.
Senza pretendere il rigore dei dati di un pendolo balistico, sono rimasto stupito della significatività e costanza dei risultati verificati: sono andato dalla mera caduta di lato della moneta, verificatasi con vecchi 6,45 2 fori della Fiocchi al "saltello" di qualche centimetro (6,45 3 fori Martignoni, 2 fori BPD al fulminato) a una proiezione di circa 50 cm (6,45 3 fori ovali, interni al bordino, della Fiocchi).
Continuando, i 6,45 ramati (scatolina in plastica) della Martignoni fanno toccare il soffitto alla moneta (circa 1 metro), i moderni 615 idem, ma con maggiore vigore, i 6,45 s.u.r. della Fiocchi ammaccano l'intonaco del soffitto del garage. Poi ho sospeso le prove per difetto di altezza ...... .
Il tutto, come ripeto, come mera curiosità, ma anche un po' stupito della efficacia della rudimentale "prova del nonno".
Cordialità
E.P.