Analizziamo una cartuccia

[salvo74]

Ciao a tutti. Tempo fa, andando per laghetti e fiumi, vidi un cacciatore sparare a una alzavola, complimentandomi per il tiro effettuato mi spiego di tali cartucce "miracolose".Dopo qualche giorno l'incontro al bar e per farla corta sono riuscito a sfilargli due di quelle cartucce che adesso vi descriverò.
Boss. fiocchi tipo5 12/70
inn.616
MBx36 200
borra tubo della gual,(quella senza ammortizzatore) rifilata a 41 mm con dentro un sughero da 10 mm (tipo lb6) + un cartoncino cal 20 da 1mm (la borra tagliata manualmente, creando i quattro petali fino alla base del pb)
pb 0 nik. 37,50
chiusura ot su disch. trasparente a 64
Il tale aveva un soprapposto, mi pare di aver detto 71 2* e non vi dico la distanza dell'abbattimento perchè non mi credereste, ma so in metri con certezza, visto che il lago artificiale lo fatto io cinque anni fa.
Adesso chiedo a tutti un vostro commento riguardo la cosa che più mi fa pensare e cioè che smontando la cartuccia ho notato che il contenitore era al di sotto dell'orlatura di un solo 1mm, in pratica era a contatto con il dischetto di chiusura e scuotendo il pb non si muove per niente. E' frutto di una accurata ricarica domestica oppure e solo casualità di tali prestazioni ? Se serve, ne ho ancora una chiusa. Nell'attesa un saluto a tutti.